ASPETTANDO… RISTORY 2025
Info e prenotazioni: whatsapp 338.47.16.770

Direttore artistico Davide Ruffinengo
Martedì 18 marzo 2025
▶️ Ore 21.00
Castello degli Orsini
LA FAME DEL CIGNO
Luca Mercadante
La capacità di creare un protagonista diverso da tutti, dolente, intelligente, maldestro e scombinato. Un’atmosfera che ricorda le paludi terrificanti di Joe Lansdale, e la sua trascinante comicità. Il ritratto di un mondo dove nessuno può dirsi davvero onesto.
Giovedì 20 marzo 2025
▶️ Ore 21.00
Castello degli Orsini
ELASTICAMENTE PARLANDO
Claudia de Lillo
Per oltre dieci anni Claudia de Lillo ha firmato col nome di Elasti una rubrica settimanale che ha conquistato un pubblico sempre più vasto. Ha scritto un po’ di tutto, soprattutto di sé e della sua famiglia, ma attraverso di sé ha parlato di tutto ciò che ci rende uguali e diversi.
Ha dialogato con le sue lettrici e i suoi lettori. Sempre con umorismo, senso di partecipazione e inimitabile leggerezza.
Qui ha raccolto il meglio di un’esperienza di condivisione non comune.
Mercoledì 26 marzo 2025
▶️ Ore 21.00
Castello degli Orsini
BREVE STORIA DEL CLIMA IN ITALIA
Luca Mercalli
Luca Mercalli ha scritto un libro che in Italia ancora mancava e di cui si sente l’urgenza: una storia del clima del Belpaese. Lo ha composto con la passione del divulgatore e la competenza del climatologo, servendosi dell’immenso patrimonio di informazioni sul clima del passato che l’Italia conserva, in gran parte ancora da esplorare.
Giovedì 3 aprile 2025
▶️ Ore 18.00
Castello degli Orsini
IL TRENO DELLA MEMORIA
Lorenzo Tosa e Paolo Paticchio
In un freddo gennaio del 2005, un diciottenne del Sud Italia attraversa i cancelli di Auschwitz per la prima volta, ignaro che quel momento segnerà la sua vita per sempre.
Nei vent’anni successivi, grazie ai treni della memoria, Paolo si troverà a guidare tanti gruppi di giovani attraverso le ferite del Novecento e i luoghi simbolo dell’orrore nazista, in un percorso che si snoda tra Berlino, Cracovia e il campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau.
Ma questo viaggio non è soltanto un ritorno al passato: è un’avventura unica che porta i ragazzi e le ragazze a confrontarsi con il presente, con il silenzio, con la Memoria e le ombre di chi non è più tornato. Tra emozioni e momenti di condivisione, Paolo osserva le loro reazioni: c’è Nicola, sempre nascosto sotto al suo cappuccio nero; c’è Matilde, piena di curiosità e spirito critico e c’è Halima, che accanto ai disegni dei bambini di Terezín appende quello di una mamma e di un figlio migranti, sospesi su una barca in mezzo al mare.
Tra lacrime e interrogativi, nuove amicizie e abbracci scambiati davanti ai blocchi di cemento di un memoriale o fuori da una famosa fabbrica, ognuno di loro tornerà a casa cambiato.
Questo libro nasce dai tanti viaggi della memoria che hanno attraversato l’Europa sino a oggi e vuole essere una chiamata a non dimenticare, ma anzi a vigilare, da “testimoni dei testimoni”, sull’eredità di ciò che è stato e tramandarla.
Giovedì 15 maggio 2025
▶️ Ore 21.00
Castello degli Orsini
LA FINESTRA DEL TERZO PIANO
Paola Darò
In un palazzo del centro viene rinvenuto il cadavere di un vecchio pittore. I suoi quadri raccontano una storia di bugie e inganni.
«La verità è che non c’è una verità. La verità è che siamo quello che sentiamo, quello che interpretiamo.»
La luce azzurra delle volanti illumina il volto austero dei palazzi di Torino, accendendo la notte di un quartiere del centro dove non accade mai niente. Un vecchio pittore sabaudo, Simone Benelli, è stato trovato morto nella sua casa, seduto nella poltrona in soggiorno con un dito mozzato. Nessun segno di forzatura sulla porta d’ingresso, nessun rumore. Adele vedeva il vecchio Benelli ogni giorno. Abitava nel palazzo di fronte e aveva l’abitudine di chiudere la giornata fumando al balcone, proprio come lei. Era un uomo distinto, elegante, dall’aspetto triste e solitario. Il caso la incuriosisce: contatta la famiglia e decide di dedicare al pittore scomparso una mostra personale nella sua piccola galleria d’arte. Inizia così lo scavo nel passato di un uomo misterioso, che nemmeno la nipote, Nadia, conosceva davvero. Una burrascosa giovinezza trascorsa a Londra e una tarda età scontata in Italia, un grande successo iniziale e le improvvise, lunghe crisi di creatività. La vita di Benelli, come la sua arte, è costellata di contraddizioni e misteri. Ma chi lo ha ucciso? La finestra del terzo piano incarna il carattere più intimo di una città riservata e nobile come Torino. Un imperdibile esordio dalla scrittura avvolgente, in bilico tra il calore della commedia e il ritmo incalzante del giallo, con una protagonista scanzonata e fuori dagli schemi: Adele Tedeschi, gallerista che cerca nelle pennellate del pittore una traccia che possa risolvere un omicidio rompicapo.
Giovedì 5 giugno 2025
▶️ Ore 21.00
Castello degli Orsini
IL TALLONE DA KILLER
Alessandro Robecchi
Due killer in azione in una Milano malavitosa. Un noir esilarante intriso di acida ironia e sferzante denuncia sociale.
Il Biondo e Quello con la cravatta sono due soci ben affiatati, artigiani meticolosi e molto richiesti: sono killer che eliminano la gente a pagamento. Si comportano secondo un’etica del lavoro calvinista, guidati dalla razionalità dell’imprenditore previdente, alle prese con la concorrenza, le insidie del mercato, le spese di gestione, attenti alla sicurezza sul lavoro.
Un giorno al Biondo e a Quello con la cravatta capita un incarico che richiede un salto di qualità. Non si tratta stavolta di servire la solita clientela media: l’obiettivo è un arcimilionario, un esponente dell’altissima finanza che vive in una favolosa non-zona sospesa tra Londra e Milano. Una preziosa occasione – riflettono i due soci –di passare dalla gestione ordinaria agli omicidi di alta gamma, perché «il comparto che non conosce crisi è quello del lusso, quindi conviene di più ammazzare i ricchi». Serena Bertamé, un sogno di signora che vuole morto l’amante Andrea De Carli, padre naturale di suo figlio, pare la cliente ideale per un riposizionamento sul mercato e un sostanzioso adeguamento delle tariffe.
Incassato l’anticipo, però, piovono le complicazioni, i contrattempi, le difficoltà impreviste, in un ottovolante di equivoci, colpi di scena, incidenti, avventure e sconvolgimenti vertiginosamente intrecciati, in ambienti esclusivi ed extra lusso dove si mischiano fondi di investimento e realtà inconfessabili.
Con i suoi killer dalla battuta pronta, già comparsi in un romanzo e in alcuni racconti, Alessandro Robecchi crea una commedia esilarante e nerissima, intrisa di acida ironia e di una sferzante denuncia della disperazione sociale dei nostri tempi.